Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2023

Violenza sessuale di gruppo, condannati 5 calciatori

Immagine
Sono stati condannati a sei anni di reclusione ciascuno, oltre alle interdizioni di legge, i cinque ex calciatori della società Virtus Verona imputati di v iolenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa ventenne, avvenuta nel gennaio 2020.  La sentenza - riporta oggi L'Arena - è stata emessa con  rito abbreviato  dal Giudice dell'udienza preliminare Paola Vacca. I cinque imputati, Stefano Casarotto, 26 anni, di Venezia, Gianni Manfrin, 29 anni di Padova, Edoardo Merci, 23 anni di Verona, l'argentino Santiago Visentin e il romeno Daniel Onescu, prima dell'udienza avevano versato una somma a titolo di risarcimento alla giovane, che aveva ritirato la costituzione di parte civile e la querela; il reato è comunque procedibile d'ufficio. Gli imputati erano compagni di squadra all'epoca dei fatti, avvenuti nella notte tra il 18 e il 19 gennaio. La ragazza aveva denunciato di essere stata accompagnata da uno dei giocatori, suo compagno di scuola, in un appa

Cinque auto in fiamme nel parcheggio della Tim. Rivendicazione degli anarchici

Immagine
Cinque auto, col logo Tim, sono state date alle fiamme nel piazzale della sede della Telecom di via Val di Lanzo, a  Roma . Il rogo ha distrutto tre auto e ne ha danneggiato le altre due. Poco distante scritte contro il 41 bis.  Ed in serata è arrivata la rivendicazione degli anarchici.  "Nelle prime ore della notte di lunedì 30 gennaio abbiamo portato avanti un'azione incendiaria contro Tim. L'attacco è stato condotto introducendoci nel parcheggio di una delle sue sedi ed appiccando il fuoco a 5 veicoli. Tim collabora attivamente al controllo sociale attraverso l'installazione della rete della fibra ottica, telecamere e braccialetti elettronici". Questa la rivendicazione apparsa sui siti degli anarchici in relazione al rogo nel piazzale di una sede Telecom a Roma. "Che lo stato assassino e i padroni sappiano che questo è solo l'inizio e più che una minaccia è una promessa", concludono, esprimendo solidarietà ad Alfredo Cospito, "in lotta contro

Ambulanza passa con il rosso e travolge un'auto: 7 feriti, tra cui due bambini

Immagine
Un'intera famiglia, a bordo di un'auto, centrata in pieno da un'ambulanza e scaraventata, al di là di un cancello in ferro, nell'area privata di un ristorante. Sette persone ferite, tra le quali anche due bambini trasportati in ospedale con l'elisoccorso. È il grave bilancio dell'incidente avvenuto nella zona dei Cinque Archi, all'incrocio tra la strada provinciale Velletri Nettuno e la Cisterna Campoleone, nel comune di Velletri. Un punto maledetto, già teatro di numerosi scontri e più volte oggetto del grido di allarme lanciato dai residenti per la sua pericolosità: è uno dei tratti più critici dell'assetto viario di quella porzione di territorio. La preoccupazione maggiore è data dalle condizioni dei due bimbi, un maschietto di 10 anni e la sorellina di 3, che viaggiavano con i genitori su una Lancia Y10, presa in pieno da un'ambulanza privata. Fortunatamente non sono in pericolo di vita. I soccorritori, arrivati sul posto, hanno ritenuto necess

Maurizio Vandelli: “Mia Martini pianse davanti a me. Nessuno l’abbracciava perché…”

Immagine
Maurizio Vandelli nella puntata di “Domenica In”, trasmissione di Rai Uno condotta da Mara Venier, andata in onda oggi 29 gennaio 2023, ha parlato di Mia Martini nel momento-salotto dedicato alla storia del Festival di Sanremo. In particolare, lo storico leader dell’Equipe 84 ha raccontato: “Sapevo che Mimì aveva questa diceria secondo cui portava sfortuna e, per questo, era andata molto in crisi. Io avevo passato con lei molto tempo, dopo alcune ore trascorse negli studi televisivi e di registrazione andavo tutti i giorni con lei al ristorante, dove lo avevamo battezzato quello delle “uova sode”, perché mangiavamo sempre uova. Un rapporto di amicizia molto intenso, quello tra Vandelli e Mimì. Per un po’ di tempo, Maurizio Vandelli non vide più Mia Martini, fino a quando accadde un episodio: “Un bel   giorno vado ad una mostra di disegni di John Lennon e vedo lei che ne stava guardando uno. Io le feci cucù arrivando alle spalle e coprendole gli occhi con le mani, lei quasi si spavent

Bollette del gas verso una riduzione del 33% a gennaio

Immagine
Con il crollo subito a gennaio dal prezzo spot del gas, per il mese di gennaio "dovremo avere un taglio del 33%" delle bollette, dopo l'aumento del 23% di dicembre. Lo stima Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, in vista della variazione che l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) comunicherà il 2 febbraio sulla bolletta del gas di gennaio per i clienti in tutela. "Per la famiglia tipo si tratta di un risparmio su base annua di 712 euro per consumi tipo di 1400 metri cubi anno", aggiunge Tabarelli. "Mancano ormai solo due giorni per avere la media per l'intero mese di gennaio 2023 del prezzo spot del gas, il Psv che si muove in linea con il Ttf, ma è possibile già stabilire che si collocherà intorno ai 60 euro/MWh, contro i 117 euro/MWh usati dall'Autorità per le bollette di dicembre 2022", spiega Tabarelli, ricordando che "allora l'aumento delle bollette era stato del 23% a 1,5 euro per metro cu

Roma, molotov contro distretto di polizia al Prenestin

Immagine
Una molotov è stata lanciata nella notte contro il distretto di polizia Prenestino a Roma. Il piantone di guardia è intervenuto immediatamente dando l'allarme e le fiamme sono state tempestivamente spente. Il blitz, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, potrebbe essere legato alle proteste degli anarchici contro la misura del 41bis ad Alfredo Cospito. Il fatto è avvenuto attorno alle 2 della scorsa notte. Ieri in serata a Roma dopo una manifestazione a Trastevere per sostenere la causa di Alfredo Cospito, da oltre cento giorni in sciopero della fame per protestare contro il regime del 41bis, si sono avuti momenti di tensione tra polizia e manifestanti. Un polizotto è stato ferito. Sono 41 i soggetti identificati e denunciati dalla Polizia di Stato all'autorità giudiziaria in relazione agli scontri avvenuti ieri nella zona di Trastevere tra militanti anarchici, che protestavano in favore di Alfredo Cospito, e forze dell'ordine durante i quali è rimasto ferito un poli

Agenzia delle Entrate, parte la tregua fiscale

Immagine
Pronte le istruzioni per i contribuenti che intendono beneficiare delle  misure di tregua fiscale  previste dall'ultima Legge di Bilancio. Con una circolare 'omnibus', l'Agenzia delle Entrate illustrano tutte le possibilità e le modalità per usufruire delle sanatorie e norme agevolative volte a supportare imprese e famiglie nell'attuale situazione di crisi economica. La circolare segue quella sulla definizione degli avvisi bonari, pubblicata lo scorso 13 gennaio. Si va dalla regolarizzazione delle irregolarità formali al nuovo ravvedimento speciale, dallo stralcio delle mini-cartelle alla definizione agevolata delle controversie tributarie.  COME REGOLARIZZARE LE IRREGOLARITA' FORMALI L'Agenzia delle Entrate spiega che per regolarizzare le violazioni formali occorre versare una somma pari a 200 euro per ciascun periodo d'imposta cui si riferiscono le violazioni e rimuovere le irregolarità od omissioni. Il versamento va eseguito in due rate di pari import

Morto Carlo Tavecchio, ex presidente della Figc

Immagine
E' morto  Carlo Tavecchio , ex presidente della  Figc.  Aveva 79 anni, ne avrebbe compiuti 80 a luglio.  Una vita nei Dilettanti,  è stato presidente della Federcalcio dal 2014 al 2017, salvo poi  dimettersi dopo la mancata qualificazione al Mondiale in Russia . Due anni fa era tornato nel mondo del calcio come guida del Comitato regionale della Lombardia, la sua regione.

Scossa di terremoto di magnitudo 4.1 nel centro Italia

Immagine
Scossa di terremoto alle 6.33 nella zona della provincia di Forlì-Cesena.  Secondo l'Ingv la scossa, avvertita distintamente anche nel Riminese e nel Ravennate,  ha come epicentro Gambettola, magnitudo pari a 4,1 ed è stata registrata a una profondità di 18 chilometri. La zona di Gambettola e di Cesenatico nel Cesenate, è da giorni al centro di una sciame sismico.  Lo scorso 26 gennaio alle 11.45 con epicentro Cesenatico si era registrata la scossa più forte, anche il quel caso di magnitudo 4.1 al culmine di una serie di movimenti tellurici di lieve entità che andavano avanti da giorni. Per precauzione gli studenti erano stati fatti uscire dalle scuole ed erano state avviate immediatamente verifiche. Al termine del pomeriggio, dopo una riunione con la protezione civile regionale, era poi stata decisa la riapertura delle strutture scolastiche all'indomani. Nel corso della giornata le scosse erano state una decina, tra Cesenatico e Gambettola e il sisma era stato percepito pure n

Persona senza vita sui binari, è giallo per l'accaduto

Immagine
Persona ritrovata senza vita sui binari tra Venezia Santa Lucia e Venezia Mestre. E' successo oggi, venerdì 27 gennaio, alle 10.20. La circolazione dei treni risulta essere rallentata per accertamenti dell'Autorità Giudiziaria. I treni Alta Velocità e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 10 minuti. I treni Regionali possono subire limitazioni di percorso. Il solo treno R 16782 Venezia Santa Lucia (10:13) - Treviso Centrale (10:50) ha registrato un maggior tempo di percorrenza di 79 minuti.

Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria. Ricordare le vittime dell'Olocausto

Immagine
Mostre, programmi televisivi, presentazioni di libri, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche: sono numerosi gli eventi organizzati in tutta Italia per celebrare il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, per ricordare i milioni di ebrei vittime dell'Olocausto e la persecuzione e l'uccisione di sinti e rom, omosessuali e oppositori politici e per sensibilizzare la collettività alla memoria e alla solidarietà di chi ha saputo lottare e resistere con coraggio nella pagina più buia della storia. " La Shoah rappresenta l'abisso dell'umanità.  Un male che ha toccato in profondità anche la nostra Nazione con l'infamia delle leggi razziali del 1938.  È nostro dovere fare in modo che la memoria di quei fatti e di ciò che è successo non si riduca ad un mero esercizio di stile". Lo scrive la premier  Giorgia Meloni  in un messaggio in occasione del giorno della Memoria. "Non basta ricordare, come facciamo oggi, nel Giorno internazionale della memoria: n

Si ribalta un'auto vicino a Roma, morti 5 ragazzi

Immagine
Grave incidente questa notte alle porte di Roma. Cinque ragazzi sono morti, secondo quanto riferiscono i Vigili del Fuoco, dopo che l'auto su cui viaggiavano si e' ribaltata per cause ancora da accertare. Il fatto è avvenuto intorno alle 2.30 a Fonte Nuova su via Nomentana. Una sesta persona che era a bordo dell'auto, una Fiat 500, è stata trasportata all'ospedale sant'Andrea. Secondo una prima valutazione a causare l'incidente sarebbe stata la velocità a cui viaggiava l'auto. Le vittime sono tre ragazzi,, tutti di 22 anni, e due ragazze, di 17 e 18 anni. Probabilmente alla guida c'era uno dei ragazzi deceduti sul colpo perché l'auto é intestata alla madre.

Revocato lo sciopero dei benzinai

Immagine
Lo sciopero dei benzinai si ferma a metà strada dopo le prime 24 ore anche per i gestori di Fegica e di Figisc-Anisa Confcommercio. Ma non perché le risposte ottenute al quarto incontro, convocato in tarda mattinata al ministero delle Imprese per chiarimenti tecnici, siano state soddisfacenti. Tutt'altro. E' stato fatto "per gli automobilisti, non certo per il governo" hanno spiegato le due sigle sostenendo che "uno degli obiettivi fondamentali, vale a dire ristabilire la verità dopo le accuse false e scomposte verso una categoria di lavoratori, è stato abbondantemente raggiunto. I cittadini italiani hanno capito" che il Governo, "ha incautamente scaricato sui gestori la responsabilità dell'aumento dell'accisa e li ha indicati come i veri speculatori", ha ribadito in mattinata Roberto Di Vincenzo, presidente della Fegica. La chiusura dei distributori, secondo i dati diffusi dalle tre organizzazioni - anche la Faib Confesercenti - ha visto u

'Ndrangheta, 56 arresti a Reggio Calabria, Roma, Milano

Immagine
Arresti per 'Ndrangheta a Vibo Valentia, Catanzaro, Reggio Calabria, Roma, Civitavecchia, Palermo, Avellino, Benevento, Parma, Milano, Cuneo, L'Aquila, Spoleto:   investigatori della Polizia di Stato stanno dando esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misure cautelari disposte a carico di 56 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, porto e detenzione illegale di armi, sequestro di persona, trasferimento fraudolento di valori, illecita concorrenza con violenza e minaccia e traffico di influenze illecite, aggravati dal metodo e dall'agevolazione mafiosa, nonché di corruzione, rivelazione di segreto d'ufficio e associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione ed al riciclaggio di macchine agricole, aggravate dalla transnazionalità e dall'agevolazione mafiosa. Secondo il Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Francesco Messina, «l

Foggia, abusi e violenze sessuali su pazienti psichiatrici. Trenta arresti

Immagine
Abusi e violenze sessuali su 25 pazienti psichiatrici: con queste accuse sono stati arrestati a  Foggia  quindici tra operatori sanitari, infermieri e ausiliari della struttura socio sanitaria Don Uva (e altrettanti sono stati raggiunti da misure cautelari con obbligo di dimora e divieto di avvicinamento alle vittime). L'indagine, coordinata dalla Procura di Foggia, è stata condotta da carabinieri Nucleo Investigativo e del Nas. Le accuse sono di maltrattamenti aggravati, sequestro di persona, violenza sessuale, favoreggiamento personale nei confronti di almeno 25 pazienti ricoverati. Secondo gli investigatori, i pazienti avrebbero subito abusi dagli indagati. Si tratta di degenti che si trovano in condizioni di incapacità e o di inferiorità fisica o psichica ricoverate nel reparto femminile di psichiatria di lunga degenza ed hanno tutte tra i 40 ed i 60 anni. Le indagini sono state avviate la scorsa estate. Perquisiti, oltre alle abitazioni dei 30 indagati, anche gli uffici ed i l

'Ndrangheta: operazione del Ros in Calabria, 11 arresti

Immagine
Undici persone sono finite in manette questa mattina in Calabria grazie a una maxi-operazione dei carabinieri del Ros. Questi ultimi, con il supporto in fase esecutiva dei militari del Comando provinciale di Vibo Valentia, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip distrettuale di Catanzaro, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, a carico di 11 persone indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere di tipo mafioso, imputazione che viene contestata in particolare a quattro soggetti. L'operazione rappresenta la prosecuzione dell'indagine «Rinascita Scott» condotta nel dicembre 2019 dal Ros e che portò all'arresto di 334 persone. La misura cautelare eseguita oggi riguarda, in particolare, 8 persone in carcere, di cui una in Ungheria, e 3 destinatari della misura interdittiva del divieto di esercitare attività imprenditoriali o uffici direttivi di persone giuridiche. «L'operazione è una prosecuzione dell'in

Funzionari infedeli dell'Agenzia delle Entrate condannati a pagare 5 milioni

Immagine
Funzionari infedeli dell'Agenzia delle Entrate condannati a pagare maxi risarcimento di 5 milioni di euro . I giudici contabili della Corte dei conti di Venezia hanno condannato un ex dirigente dell’Agenzia delle Entrate di Venezia e un ex direttore Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Venezia, in solido tra loro e disgiuntamente, al risarcimento complessivo di oltre 5 milioni di euro. L'istruttoria erariale, cui la sentenza si riferisce, è conseguente alla condotta criminale che avevano portato agli arresti e successivamente alle condanne penali dei due dirigenti delle Entrate nel 2018 con l’accusa, a vario titolo, di corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Venezia, con la collaborazione della stessa Agenzia delle Entrate, ha svolto gli accertamenti contabili che hanno consentito di ricostruire compiutamente il giro vorticoso di tangenti e favori illecitamente acquisiti. La responsabilità dei

Incendi a stabilimenti balneari sulla costa jonica lucana, in manette un 39enne

Immagine
Nelle prime ore della mattinata odierna, a seguito di articolate indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica e condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Matera, dal Commissariato di P.S. di Policoro e dalla Direzione Investigativa Antimafia – Sezione Operativa di Potenza è stata data esecuzione alla ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Potenza che ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 39 anni, ritenuto responsabile di 5 incendi a stabilimenti balneari ed opifici avvenuti nel Maggio del 2022 a Scanzano Jonico. I dettagli saranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà alle ore 11,30 presso la Procura della Repubblica di Potenza.

Meloni ad Algeri incontra Tebboune, previsti accordi di cooperazione

Immagine
È iniziata con la tappa simbolica al Giardino Mattei la seconda giornata della visita ufficiale della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Algeria. Nel giardino nel cuore di Algeri, dedicato al fondatore dell'Eni e inaugurato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel novembre 2021, la premier è stata accompagnata dal ministro algerino dell'Energia e delle Miniere, Mohamed Arkab, e dall'ambasciatore italiano ad Algeri, Giovanni Pugliese. Alla cerimonia hanno partecipato fra gli altri anche l'amministratore delegato dell'Eni, Claudio Descalzi, e il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è giunta al palazzo presidenziale El Mouradia per l'incontro ufficiale con il presidente della Repubblica algerina democratica e popolare, Abdelmadjid Tebboune. La premier è stata accolta dal picchetto d'onore e dallo stesso Tebboune. Dopo l'incontro fra il capo di Stato algerino e la presidente del Consiglio,

Incidente stradale in Puglia, tre ragazzi morti e uno ferito gravemente

Immagine
Terribile incidente stradale in serata nel territorio di Massafra, sulla via per Martina Franca. Tre giovanissimi, tra cui un 13enne, sono morti e un quarto ragazzo è rimasto ferito gravemente: erano a bordo di una Opel Corsa che si è schiantata contro un muretto di cemento. L'impatto è stato violentissimo. A quanto si è appreso, in due, il minore e la sorella, sono morti sul colpo. Un terzo è deceduto poco l'arrivo dei soccorritori. Il quarto giovane, che ha riportato un trauma cranico commotivo e fratture multiple agli arti superiori e inferiori, è stato trasportato con un'ambulanza del 118 all'ospedale Santissima Annunziata. Sul posto anche vigili del fuoco, carabinieri e Polizia locale.

Tenta di attraversare i binari, 15enne muore investito dal treno

Immagine
Un ragazzino di 15 anni è morto dopo essere stato investito di striscio da un treno. È accaduto questa sera poco distante dalla stazione di Chiari, nel Bresciano. Il giovanissimo, di origini albanesi e residente non lontano, ha tentato di attraversare i binari proprio quando è passato il treno che lo ha colpito di striscio. Un impatto violentissimo avvenuto sotto gli occhi degli amici che hanno dato l'allarme.

Mamma si addormenta mentre allatta, figlio di tre giorni morto soffocato. La tragedia in ospedale

Immagine
Stava allattando il figlio appena nato, ma spossata dalla fatica degli ultimi giorni travagliati si è addormentata e il piccolo, venuto alla luce da soli tre giorni è morto soffocato, tra le sue braccia. Una tragedia accaduta la notte del 7 gennaio scorso all'ospedale Pertini di Roma, su cui ora indaga la Procura. La mamma è in stato di choc. L'ipotesi di reato dell'inchiesta aperta dalla procura di Roma - come riporta il Corriere della Sera - è quella di omicidio colposo contro ignoti. La donna è qualificata come parte offesa. I magistrati hanno disposto l'autopsia. LA TRAGEDIA Stando ai primi resoconti nel pomeriggio del giorno della tragedia la 30enne avrebbe chiesto al personale del reparto di poter rimanere un po' di tempo in più con suo figlio. Poco dopo, successivamente all'allattamento, si sarebbe addormentata. Poi il dramma. A dare l'allarme è stata una infermiera. Durante il turno di notte, ha visto il corpo del piccolo inerte vicino a quello

Sniffa colla e non riesce più a respirare, ragazzo di 16 anni in rianimazione

Immagine
Un sedicenne di Caltanissetta è stato ricoverato in Rianimazione dopo avere sniffato colla. Il minore è arrivato giovedì sera con codice giallo al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia con difficoltà a respirare e una broncostenosi, ossia il restringimento di un bronco. Il medico di guardia, insospettito dalla sintomatologia, ha più volte chiesto al ragazzo se avesse inalato qualcosa e alla fine il sedicenne avrebbe ammesso di aver sniffato colla. Viste le condizioni del paziente è stato disposto il trasferimento nel reparto di rianimazione dell'ospedale Umberto I di Enna. Il medico ha anche avvertito la polizia che indaga sull'accaduto.

Poliziotto spara a giovane dopo lite: fermato

Immagine
Un poliziotto, libero dal servizio, ha sparato a un giovane ferendolo a una gamba. L'uomo, 40 anni, è stato identificato e fermato. Sono ancora ignoti i motivi del gesto, avvenuto in via Flavia in centro città ad Ancona, dopo che i due avrebbero avuto una lite in una discoteca del capoluogo marchigiano. Sul caso indaga la Squadra mobile. Secondo quanto appreso, dopo la lite con il 20enne nel locale, l'agente è tornato a casa invitando il giovane e il suo gruppo a raggiungerlo. Ma il 40enne si è fatto trovare con la pistola, e ha esploso un colpo contro il giovane. Secondo una nota diffusa dalla direzione generale ad interim dell'Aou si apprende che alle 4:34 di oggi "ha fatto accesso al pronto soccorso dell'Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche un ragazzo di 21 anni con una ferita da arma da fuoco, non in pericolo di vita; successivamente alle ore 6:58 giungeva un uomo di 40 anni ferito con traumi contusivi vari, non in pericolo di vita".

Pd, approvato il Manifesto dei valori. Letta: Serve un nuovo partito non un nuovo segretario

Immagine
L'Assemblea nazionale del Partito democratico approva il Regolamento congressuale, con 11 contrari e 24 astenuti, e il nuovo Manifesto dei valori, con 18 contrari e 22 astenuti. " Abbiamo bisogno di un nuovo partito, non di un nuovo segretario . E per un nuovo partito serve una base politica, e il manifesto la dà, una base che ci mette nelle condizioni di essere molto ambiziosi per il futuro". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, all'assemblea del partito in corso all'Auditorium Antonianum a Roma. Votato e approvato il "Manifesto dei valori e dei principi" del nuovo Partito Democratico. L'Assemblea nazionale ha accolto il documento con le modifiche apportate nelle ultime ore da Enrico Letta e Roberto Speranza. Rispetto alla bozza circolata dopo l'ultima riunione del Comitato degli 85 saggi, qualche novità c'è. Ampliato il riferimento al controverso "cambio di paradigma", che ora coinvolge tutto il campo